FERDY a CARPI

Creato Mercoledì, 12 Ottobre 2016 22:19
Scritto da SPOTI OMAR
Domenica a Carpi si è svolta la 29a Maratona di Carpi, Memorial Enzo Ferrari e denominata Maratona d'Italia (r). Maratona ricca di fascino, con molti passaggi caratteristici, come il passaggio all'interno dell'accademia militare di Modena ed il parco Ferrari; all'interno di questo evento, anche le gare di contorno della 30 km e della mezza maratona.
 


Per i nostri colori, presente FERDINANDO MIGNANI, all'attacco del record di maratona della Cardatletica e del suo PB.
Partenza in sordina, un po' nelle retrovie, ma non più di tanto però... lasciamolì fare quelli là davanti, poi il Ferdy, da metronomo come sa, inizierà a recuperarli tutti.



Piano piano inizia la rimonta: nella gara ci sono anche i partecipanti alle gare di contorno e quindi sembrano di più gli avversari da superare... Ben presto però si martella sul ritmo di 3'50", anche un po' meno, e la flottiglia di runners si dirada.



Pochi riescono a resistergli e presto si troverà solo... il problema di correre una maratona ad alti livelli: se prendi il treno giusto, puoi anche lasciarti trascinare, se il treno non c'è, la tua gara sarà principalmente una gara di testa, in tutti i sensi.



Ma il Ferdy è un lottatore, non molla niente, qualche piccolo problemino ne rallenta il ritmo, da 3'49" di media si passa a 3'52", poca roba, l'ottava posizione è consolidata: la davanti ogni tanto si cerca la scia da seguire, dietro c'è il nulla e l'unico rumore di passi sono quelli del Ferdy che macina l'asfalto.



Manca poco, ultimi chilometri con il ritmo che si alza un pochino: siamo a 3'54" e spiccioli, posizione straconsolidata: c'è un attimo per rifiatare, per godersi l'impresa: 2h45'45", nuovo record Cardatletica sulla distanza regina; il PB non è arrivato, ma poco importa. La maratona si sà: la certezza si ha solo alla fine, le tattiche molte volte vanno a farsi benedire e la testa conta molto di più delle gambe. Ottavo posto assoluto, primo italiano categoria Senior, strepitoso Ferdy.



FOTO DI STEFANO MANDELLI (clicca qui)

CLASSIFICHE UFFICIALI (clicca qui)

Ecco il commento del nostro campione

Partenza della maratona alle ore 9:30: prima parte della gara in leggera discesa, imposto un ritmo pensando di poterlo tenere per i primi 21 km e poi aumentarlo nella seconda parte di gara: la tattica di gara è quella giusta.
I problemi iniziano intorno al 25km dove si sono presentate le prime difficoltà: il caldo umido e soprattutto un po' di stanchezza muscolare (la causa dovuta a un recupero non perfetto dopo il giro del lago i 25km di 15 giorni fa); percorro gli ultimi 17 km completamente da solo e per terminare la maratona ho dovuto usare la testa più delle gambe.

Lunedì una buona notizia per il Ferdy, un po' meno per tutto il movimento dell'atletica leggera: il vincitore della Maratona di Carpi, Jaouad Zain è stato squalificato per 4 anni per aver saltato tre controlli antidoping dopo le gare: cancellati anche i risultati ottenuti dal 29 novembre ad oggi (tra cui vittoria alla Maratona di Reggio Emilia, alla mezza di Cassino, il secondo posto alla mezza di Lecce e il terzo alla mezza di Gravellona).

Quindi il Ferdy si aggiudica il 7° posto assoluto.