Prossima gara sociale domenica 24 a Cadrezzate

Martedì 19 settembre ripartono i corsi per il settore giovanile della Cardatletica;
Per ulteriori informazioni: info.cardatletica@gmail.com 


Il settore giovanile riparte il 19 settembre: per informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

100 KM di Seregno 2017

Domenica 26 marzo 2017 si è svolta a Seregno, la 100 km, su un percorso di 20 chilometri da ripetere per 5 volte; oltre a questa manifestazione si è svolta anche la 60 km (3 giri), una mezza maratona ed una non competitiva di 8 km.

Per la nostra società hanno partecipato due super atleti, con modalità diverse: se ROBERTO BALZANELLI l'ha presa come allenamento (ha disputato la 60 km in vista del Passatore), ALESSANDRO PERINI ha sferrato l'assalto al muro delle 10 ore, dopo aver terminato il Passatore l'anno passato.

Partendo in crescendo, ROBERTO ha fatto un ottimo test provando il passo in vista della 100 km del Passatore, martellando per più di due terzi di gara sul ritmo dei 4'42", per poi rallentare (si fa per dire) e concludere con una media complessiva di 4'45".


Come hai già detto è stata una gara disputata come allenamento, cercando di tenere un passo importante su parecchi km; poi quando sono in gara la competitività è sempre alta e cerco sempre di dare il massimo per la mia società, sempre se le mie condizioni lo permettono.
Penso di aver fatto abbastanza bene !!! Colgo l'occasione per fare i complimenti al mio compagno di squadra Alessandro che è stato grandioso!!!! Ciao a tutti e forza Cardatletica!!!!


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Conclude con il tempo complessivo di 4 ore 45 minuti e 33 secondi, portandosi a casa il quarto posto di categoria, 17° uomo e 18° assoluto. La sua sfida ai 100 km è appena iniziata!!!



Come ci ricorda ALESSANDRO nella foto qui sopra, i giri da percorrere sono cinque, tutti sulla distanza dei 20 chilometri; a differenza del Passatore, con partenza da Firenze di sera e arrivo prima o dopo mezzogiorno (dipende dal tempo) a Faenza, con pendenze impegnative, qui la gara si svolge tutta di domenica, con partenza alle 8 di mattina e percorso praticamente pianeggiate.

Il vantaggio della gara odierna è non avere lo sbalzo termico e altimetrico fino a metà gara (a Colla di Casaglia, al 50° km siamo a +900 metri circa rispetto alla partenza), mentre lo svantaggio è dover passare per quattro volte sul rettilineo dell'arrivo, quindi è anche molto importante il fattore psicologico.

 

Quindi un po' per contrastare quanto detto sopra, la gara di quest'anno, valevole tra l'altro come Campionato Italiano della 100 km 2017, parte un'ora prima (per via del cambio dell'ora) e per di più con pioggia e vento (perché se no era troppo facile).

ALESSANDRO cerca di tenere un ritmo costante: ha tutta l'esperienza passata sulle spalle, con due gare del "Passatore" percorse, una conclusa a metà, ed una (quella dell'anno scorso) portata a termine stringendo i denti.

Si assesta sulla media dei 5'08" al chilometro, perché sì, bisogna sempre provarci e crederci e i tempi, e soprattutto le posizioni, gli danno ragione.  

Dopo metà gara ha un piccolo calo, le medie si alzano di poco, ma anche gli altri atleti sono in leggera difficoltà; ALE dalla 38a posizione del primo giro, risale fino alla 29a e addirittura alla 27a al termine del quarto giro. Però le crisi sono sempre dietro all'angolo: capitano sulle maratone dopo il trentacinquesimo chilometro, capitano sulle mezze al diciottesimo, figuriamoci per una cento chilometri.

ALE però non si scompone, fa due rapidi calcoli e capisce che comunque il risultato è alla sua portata: l'obbiettivo, che definisce lui stesso "Centrato" è facile da capire: non andare in doppia cifra, e la doppia cifra è quella delle ore; e allora anche se quegli ultimi chilometri sembrano un'eternità (quasi un'ora in più rispetto agli altri), l'arrivo è sempre più vicino e allora ancora una volta, stringendo i denti, con il sole che fa pure capolino spazzando le nubi e portando l'afa che ti fa ancora andare più piano, viene fuori lo spirito del runner che non si arrende mai e supera gli ostacoli. E poco importa che si perdano una decina di posizioni: il risultato è di quelli che fanno il botto: 9 ore 30 minuti e 8 secondi (7 secondi in meno il real time), record cardatletica sulla distanza e PB abbattuto di oltre 5 ore...

CHAPEAU!!! 



Roberto è andato davvero forte, davvero un tempone.
Ci siamo salutati pochi minuti prima del via, entrambi supercarichi, ed il risultato è stato ottimo !!


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