SETTORE GIOVANILE 2022/2023
Martedì 19 settembre ripartono i corsi per il settore giovanile della Cardatletica;
Per ulteriori informazioni: info.cardatletica@gmail.com
3rd ALGHERO HALF MARATHON
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- Creato Domenica, 13 Ottobre 2019 14:23
- Scritto da OMAR
Alghero, 29 settembre 2019
Negli ultimi mesi, pur mantenendo un buon ritmo di allenamento, avevo volutamente evitato obiettivi e scadenze, preferendo recuperare un rapporto più “rilassato e naturale” con la corsa. Niente fascia cardiaca, meno attenzione all'orologio, la domenica a correre insieme agli Amici sempre dopo il rituale “Coffe of the day”.
Negli ultimi mesi, pur mantenendo un buon ritmo di allenamento, avevo volutamente evitato obiettivi e scadenze, preferendo recuperare un rapporto più “rilassato e naturale” con la corsa. Niente fascia cardiaca, meno attenzione all'orologio, la domenica a correre insieme agli Amici sempre dopo il rituale “Coffe of the day”.
Tutto questo sotto lo sguardo attento, severo ed esigente del Personal Trainer, mio figlio Davide, che, pur condividendo il mio approccio, non ha mai smesso di propormi esercizi fisici di miglioramento e potenziamento da integrare con le classiche uscite settimanali: Lungo – Medio - Ripetute.
L’estate si trascina tra alti e bassi, il caldo e l’afa non aiutano certamente, io poi li soffro particolarmente, ma riesco comunque a mantenere una buona frequenza nelle uscite. A fine luglio mi regalo un incontro con il nutrizionista, da sempre sono incuriosito e interessato all'alimentazione, ed inizio un percorso alimentare che mi porta a perdere qualche chilo.
Arriva settembre e Davide decide di passare un breve periodo di vacanza ad Alghero con un amico. Per ragioni famigliari siamo fortemente legati alla Sardegna e a questa stupenda città di mare, ma nonostante i numerosi inviti sono più di 15 anni che non ci torno. Non mi sembra vero che sia passato tanto tempo.
La memoria mi ricorda che anche ad Alghero organizzano una mezza maratona. Controllo su internet: “29 settembre 2019 ti aspettiamo alla 3rd Alghero Half Marathon” è la risposta. Manca poco, ci sono il lavoro e tutti gli impegni quotidiani da rispettare, ma mi dico “perché no” (???)
Propongo a Davide di prolungare la sua vacanza per darmi modo di raggiungerlo, di passare un periodo insieme e di correre la mezza di Alghero. Non si fa pregare molto. E’ il mio Personal Trainer non può tirarsi indietro nel momento del bisogno.
Arrivo ad Alghero mercoledì 25 settembre. La città è ancor più stupenda ed affascinante di come la ricordavo, con un centro storico bellissimo incorniciato da un mare cristallino. Mi domando perché ho aspettato tanto tempo per tornare.
I giorni trascorrono in modo perfetto, è una settimana di fine settembre più unica che rara. Avevo dimenticato quanto la vacanza di mare ti faccia perdere il “senso del tempo”, non ci sono orari e tutto si svolge seguendo ritmi più lenti e naturali. La mezza maratona è lontana e non è al primo posto nei miei pensieri.
Giovedì sera esco a correre, 11Km. Percorro i bastioni di Alghero illuminati dal rosso tramonto su Capo Caccia e allungo poi sul lungomare verso Fertilia, percorrendo in parte quello che sarà il percorso della gara.
Arriva la domenica mattina, devo ancora ritirare il pettorale. La sera prima ero arrivato fuori tempo massimo. Inizio a scendere la scale, ho le gambe dure e indolenzite, sto pagando il conto della spettacolare passeggiata di venerdì con l’impegnativa ferrata verso punta Cannone sull’isola Tavolara.
Poco importa, sono venuto ad Alghero per una bella vacanza con Davide, devo solo godermi anche questa giornata. Non ho obiettivi, mi basta esserci. Ho il pettorale n° 250. Faccio un po’ di stretching, qualche corsetta di riscaldamento e mi avvicino alla partenza.
Davanti a me, sotto il gonfiabile, sono allineati e pronti i Pacer. Decido di tenere d’occhio, ma a rispettosa distanza, quelli con il palloncino 1:50:00. Non voglio andare “fuori giri”. Il mio PB è 1:52:06 (Real time) ottenuto alla “Milano Half Marathon” lo scorso 25/11/2018. Dalla mia prima HM (2014 – Maratonina di Busto Arsizio – 1:52:42) ho “limato” solo 36 secondi.
Si parte, non sento lo sparo ma il gruppo si muove. La partenza è per me sempre la parte più emozionante, quella che mi fa venire le lacrime agli occhi, forse perché non sono “ annebbiato” dalla fatica finale.
Le gambe girano meglio del previsto. Nei primi chilometri recupero i Pacer che tenevo d’occhio e mi accorgo che dovrei rallentare un pochino per avere il loro passo. Non vedo ragioni per farlo, sono qui per divertirmi, vada come vada.
Il percorso, molto lineare, segue il lungo mare di Alghero per circa 5 Km, poi ritorna al punto di partenza, Piazza Sulis nel centro storico. Deve essere ripetuto due volte. Alla mezza maratona è abbinata anche la 10 Km competitiva valida per il campionato ragionale sardo e la 10 Km non completiva.
Al primo rientro in Alghero, in prossimità del porto affollato d’imbarcazioni, intorno al decimo chilometro ritrovo il mio Personal Trainer e fotografo ufficiale che mi dice “Vai Pà!!! Stai andando un po’ troppo”. Poco importa, non ho una strategia, sono qui per divertirmi, vada come vada.
Prima del quindicesimo chilometro, quasi al “giro di boa” per imboccare l’ultimo tratto verso il traguardo finale, mi faccio raggiungere dai Pacer con il palloncino 1:50:00. Sento il bisogno di “tirare il fiato”, ma ho anche il dubbio di non averne più.
Invece riesco ancora a tenere il loro passo, tanto che a 2 Km dal traguardo uno di loro mi incita a lasciarli per ottenere un tempo migliore. Non mi sembra vero, sono più qui per divertirmi ma a questo punto anche per provarci.
Arrivo in Piazza Sulis sfinito, la temperatura della gara è stata intorno ai 28/30°. E’ finita.
L’orologio ufficiale indica 1:49, non vedo o ricordo i secondi. Sono più che “annebbiato”, assaporo solo la fatica dello sforzo fatto, non c’è nessuno spazio per emozioni aggiuntive. Ristoro a base di liquidi e qualche pezzo di banana, poi disteso sul prato di un’aiuola a recuperare Energie Rinnovabili. Dimentico pure di ritirare la medaglia che recupero non appena ritorno “capace di intendere e di volere”.
Alle successive premiazioni scopro che con noi ha corso anche Giorgio Calcaterra (Pettorale n° 1), ultra-maratoneta con tre titoli mondiali nei 100 Km e dodici vittorie consecutive nella 100 Km del Passatore. Si è classificato settimo assoluto e primo nella categoria SM45 con il tempo di 1:20:09.
La classifica ufficiale mi riserva altre sorprese: 1:49:06 (1:48:44 Real Time) e quarto posto nella classifica SM60, a un passo dal podio di categoria, lo evidenzio per “tirarmela” con gli “Amici della domenica”.
E’ stata una Vacanza che ha superato ogni aspettativa e che certamente rientrerà nei “prossimi traguardi”, chi corre non può fare a meno di averne.
E’ stata una Vacanza che ha superato ogni aspettativa e che certamente rientrerà nei “prossimi traguardi”, chi corre non può fare a meno di averne.
P.S.:
Mi ero ripromesso di mantenere un “taglio sobrio” nelle “due righe” che Omar mi ha proposto di scrivere. Rileggendo il tutto non credo di esserci riuscito. Non me ne vogliano Tutti coloro, i tanti, che ottengono risultati al cui confronto i miei fanno sorridere. Ma ciò che ho imparato e apprezzato di più in questi anni di corsa è che ti misuri soprattutto con te stesso e tuoi limiti. Quando poi riesci a superarli l’emozione “sobria” forse non è neppure giustificata.
In fondo lasciarsi andare, con buon senso e passione, migliora la Vita … e anche la Corsa.
CARDACRUCCA 2019 - RISULTATI
- Dettagli
- Creato Giovedì, 10 Ottobre 2019 14:56
- Scritto da OMAR
Sito ufficiale CardaCrucca (clicca qui)
Foto di Arturo Barbieri (clicca qui)
MINIPODISTICA DONNE
DURANI - ROMANO' - LABANCA
MINIPODISTICA UOMINI
CORRATI - AMATO - BARTOLI
GIRO PICCOLO DONNE
CASTELLO - INGLESE - LABANCA
GIRO PICCOLO UOMINI
CARNIELETTO - MORIGGI - PARINIELLO
MIGLIO "PATRIZIO BOGNI"
PALUMMIERI - RAGONESI
GIRO CORTO DONNE
RAMUNDO - MONETA - ALBANO
GIRO CORTO UOMINI
MAZZONI - VINZIO - TARASCO
GIRO LUNGO FIDAL DONNE
RAGONESI - URSO - CAIRONI
GIRO LUNGO FIDAL UOMINI
BELLUSCHI - SECCHIERO - BORGNOLO
GRUPPI
Cardabreaking news #92
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- Creato Domenica, 29 Settembre 2019 15:56
- Scritto da OMAR
Nella camminata delle Tre Torri di Cavriago, nel reggiano, vittoria di LUCA FILIPAS in 26'57" sul percorso cittadino di 7,95 km.
Domenica invece dedicata ai percorsi decisamente più lunghi: a Ferrara, ben tre Cardatleti hanno partecipato alla manifestazione: SPECIALE VINCENZO alla maratona, che ha concluso con il tempo di 3h34'35" cogliendo la 60a posizione assoluta e 14a di categoria.
Nella 30 km invece, seconda posizione assoluta per GIOVANNI VANINI in 1h45'18" e prima posizione assoluta per CLAUDIA GELSOMINO in 1h58'58".
Alla mezza maratona del lago di Varese, con partenza e arrivo alla Schiranna, tre Cardatleti al via per la mezza maratona: FABRIZIO CHIGGIATO è 45° al traguardo in 1h33'38", DANIELE SIMONELLI 155° in 1h51'22", mentre GIUSEPPE RAMUNDO 182° in 1h57'15".
Nella staffetta femminile, trionfa la coppia FRANCESCA COLOMBO con l'amica RITA GRISOTTO in 1h39'07".
Alla mezza maratona di Alghero, TIZIANO MARCON conclude con il tempo di 1h48'45" che gli vale il 4° posto di categoria; come per le altre gare, anche qui caldo vicino ai 30 gradi e percorso che prevede quattro tornate lungo la costa.
Alla mezza maratona di Soliera, in provincia di Modena, KOSTIA ROSSI conclude in 51a posizione con il tempo di 1h33'57".
Il resto della Cardatruppa si è trovato a Tornavento di Lonate Pozzolo per testare il percorso della Cardacrucca, la gara che organizziamo domenica prossima. [foto Giuseppe P.]
Cardabreaking news #91
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- Creato Lunedì, 23 Settembre 2019 20:48
- Scritto da SPOTI OMAR
Partendo dalle grandi distanze, la gara clou della provincia di Varese è il Campo dei Fiori Trail, che prevede ben cinque gare, partendo dagli 11km, per salire a 25, 45, 70 e 90.
Per la nostra società presenti due Cardatleti: MARCO COLOMBO termina la 45km, con 2100 metri di dislivello, in 8h50'. Conclude al 224° posto. Nella distanza dei 25 km e 1200m D+ (misurati circa 28), ALESSANDRO MASTRI conclude in 4h41' e 320a posizione.
A Bergamo, GIUSEPPE RAMUNDO assieme all'amica Mara, disputano la Bergamo City Trail, gara in coppia con 1000 gradini spalmati su 16 km.
Ritornando alla provincia, alla tappa del Piede d'Oro di Brebbia, presenti RICCARDO LUCCHERINI (13°), FERDINANDO MIGNANI (37°), CLAUDIO DALL'ANGELO (109°) e ALESSANDRO DALL'ANGELO (121°); nel minigiro ELIA PIETRO SPOTI (3°), nel giro corto OMAR SPOTI (16°).
A Busto Arsizio va di scena la 7 km per 7 princìpi, dove MICHELE MERLO conquista un ottimo secondo posto.
ROCCOLO RUN #5
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- Creato Venerdì, 20 Settembre 2019 21:21
- Scritto da SPOTI OMAR
Nonostante l'accumularsi di innumerevoli gare in questa giornata, ben 13 cardatleti si sono dati appuntamento alla gara organizzata dalla PAR Canegrate.
Quattro le distanze della manifestazione: si parte con la gara riservata ai più piccoli: 400 metri e quindi un giro di pista del campo sportivo di Canegrate. A spuntarla su tutti è il nostro ALESSIO DUCHINI.
ALBUM FOTO DI ARTURO BARBIERI --> CLICCA QUI
Per i più grandicelli, prova doppia: stesso campo di gara ma due giri di pista per un totale di 800 metri: a podio e terzo posto assoluto, EDOARDO DUCHINI.
L'evento clou della giornata è la Roccolo Run, di 10 chilometri, ed a fare da contorno la Roccolo Family, sulla distanza dei 5 chilometri.
Visto che i due piccoli cardatleti sono andati a podio, di rimando, anche i grandicelli non sono da meno: alle spalle del vincitore di giornata, Stefano Nogara, a tagliare il traguardo in 2a posizione assoluta, c'è MATTEO BOSCO.
Alle sue spalle il vincitore della passata edizione: GIUSEPPE DUCHINI.
Poi in 15a posizione GIOVANNI ABIS, che recupera punti importanti in classifica, portandosi a sole quattro lunghezze dal podio.
Secondo nel cardacampionato, un FABRIZIO CHIGGIATO a tutta (non in veste di cardapistolero) coglie la 18a posizione.
In 22a posizione il nostro amichevole Cardaspider di quartiere: CLAUDIO DI TRANI.
Poco dietro ed è la volta del Pres ENEA ZAMPINI, 23° al traguardo.
Con l'avvio del campionato, ONOFRIO MURGIDA coglie un super risultato in 29a posizione.
Al 38° posto, il viaggiatore KOSTIA ROSSI, con un super sprint finale.
74a piazza per DIEGO PORTA, anche lui in forma crescente per il finale di stagione.
Dentro nei primi cento arrivati DANILO BRUTTI, 92a posizione per lui.
Al 107° posto, taglia il traguardo IVAN PADERI.
E coperto dalle atlete della family run, (ma recuperato nelle foto di inizio gara), DANIELE SIMONELLI al 128° posto.
222a posizione assoluta, prima cardadonna e leader incontrastata del Cardacampionato, FRANCESCA MAZZACANI.
La Cardatletica si piazza al quintro posto di società.
E colora di verde-viola il podio maschile.
Prossimi appuntamenti del Cardacampionato sociale sono la nostra gara, la Cardacrucca, valevole come gara bonus per chi presta servizio, e successivamente la Stracascine di Albizzate del 20 ottobre e il Trail delle Terre di Mezzo del 3 novembre.